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La prima Crociata

Io raccomanderei di non guardare alla storia. Questo, del resto, è un discorso generale ma noi stiamo parlando della storia di quella che noi chiamiamo la prima crociata: 1095-1099. Bene, non bisogna guardare a quest'episodio con un occhio, per così dire, deterministico perché altrimenti si fa una costruzione artificiale e pensata da noi moderni; e questo è l'errore della volgata storica sulla crociata, in cui tutti gli eventi dell'XI secolo, che riguardano anche scontri armati nei confronti di potenze islamiche, si ordinano poi, si razionalizzano e si fanno convergere nell'episodio finale e conclusivo, in un certo senso anche esplicativo, della prima crociata.

Ora questa visione delle cose è profondamente artefatta. Certo, un conto è dire che la crociata non è l'esito di tutte le guerre dell'XI secolo che hanno come oggetto potenze musulmane, perché in quel tempo non si ha assolutamente quello che poi, a posteriori, si attribuirà a quel tempo stesso, cioè una volontà di scontro frontale contro l'Islam, e magari di riconquista armata della Città Santa.

Tutto questo è anacronostico attribuirlo all'XI secolo. Però vero è che nella spedizione del 1095-1099 convergono di fatto situazioni, esperienze, soprattutto l'esperienza religiosa del pellegrinaggio e l'esperienza militare della lotta contro potenze islamiche, che sono state vivissime nell'XI secolo. Il pellegrinaggio è l'elemento che finisce col costituire, per così dire, l'asse viario e l'asse religioso portante di tutto l'XI secolo. Naturalmente va visto in un ambito ampio, in una rete anche stradale che da Santiago de Compostela in Galizia, quindi all'estremo ovest-nord-ovest dell'Europa, arriva fino a Gerusalemme attraverso Roma, e quindi attraverso le grandi vie del pellegrinaggio che toccano anche la Puglia, con un altro grande santuario, il santuario di San Michele Arcangelo; che prima di arrivare a Roma toccano un altro santuario di grandissima, di straordinaria importanza, che è la cattedrale di Lucca dove è contenuto, dove è esibito, il crocifisso detto Santo Volto, una delle immagini, reliquiari, più famosi del tempo.

Quindi c'è questa spiritualità; e questa spiritualità, come del resto le composizioni epiche del tempo, richiamano le chansons de geste: è profondamente legata anche a una dimensione di guerra contro i musulmani. Certo, questa guerra contro i musulmani gli uomini dell'XI secolo la nobilitano, per così dire, ricollegandola a tradizioni più antiche che sono quelle dell'VIII secolo: le guerre di Carlo Magno in Spagna. Ma le guerre di Carlo Magno in Spagna furono spedizioni militari molto ristrette che ebbero una connotazione politico-strategica precisa, quella di rafforzare la cosiddetta Marca Ispanica immediatamente a sud dei Pirenei e che non avevano nessuna delle intenzioni che posteriormente si sono attribuite alla crociata.

 

                    Prof. Franco Cardini

 


 
 
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