SABATO SANTO
11 APRILE 2009
QUESTA E’ LA NOTTE IN CUI HAI VINTO LE TENEBRE
CON LO SPLENDORE DELLA COLONNA DI FUOCO
La celebrazione
della Veglia pasquale è sicuramente il momento più importante
dell’anno liturgico.
Entrando da
Porta Nuova, tantissime famiglie, con i loro bambini, vestiti
a festa, come per un incontro molto importante si ritrovano
nel cortile della Chiesa San Salvatore, per partecipare al
rito della luce.
La chiesa è
gremita di gente, sono arrivati da Beit Hanina, Bet Safafa,
moltissimi pellegrini italiani, francesi, gli scout della
parrocchia, cercano di creare un po’ di ordine,ma moltissima
gente è in piedi. Improvvisamente tutti siamo avvolti dalle
tenebre, la luce nella chiesa è stata spenta e un solenne
canto processionale accompagna l’entrate del cero pasquale. E’
molto suggestivo, nei volti si intravede la trepidazione e
l’emozione che qualcosa di veramente speciale sta per
avverarsi: il mondo della tenebra è attraversato dalla Luce,
il Cristo risorto, in cui Dio ha realizzato in modo definitivo
il suo progetto di salvezza. Tutti abbiamo una piccola
candela, che accendiamo al cero pasquale, ed improvvisamente
moltissime fiammelle illuminano la chiesa. La liturgia
prosegue con il canto dell’Exultis, e le letture dell’Antico
Testamento ci fanno rivivere la storia della salvezza, nella
certezza che nella Pasqua di Cristo tutto si adempie.
La veglia
prosegue con un ritmo sempre più coinvolgente e all’annuncio:
Cristo è Risorto, si ode in chiesa quasi un boato che esplode
in un applauso di gioia e di felicità.
Al termine della coinvolgente e bellissima manifestazione,
Padre Ibrahim Faltas, il parroco, accende le fiaccole per gli
scout che al suono dei tamburi e delle cornamusa sfileranno
per le vie della città vecchia a portare la luce di CRISTO
RISORTO!
Buona Pasqua
La luce della Pasqua
Avvolga il mondo
Affinchè nello spazio
risuoni la parola pace.
Ci incontriamo Signore
E ti riconosciamo risorto in mezzo a noi.
Lo splendore di Cristo Risorto
Rinnovi il cuore dell’uomo.
Questa è la nostra certezza
Questa è la nostra speranza.
Fr. Ibrahim Faltas