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Olifa

L'olifa conserva la freschezza dei colori durante i secoli.

 

L'olifa si prepara nel seguente modo:

in un recipiente si scalda olio di lino di buona qualità fino alla temperatura di 285°. Quando incomincia a fumare si ritira dal fuoco e si aggiungono le polveri che servono da essiccante:

Aceto di cobalto 3% (32g/litro)

Cerussa o litargirio 7-8%

Quando l'olio è completamente raffreddato, si filtra e si versa in una bottiglietta di vetro chiara e si chiude bene. Per schiarire l'olio si espone alla luce del sole o anche artificiale per circa 40 giorni. E' difficile la preparazione dell'olifa e soprattutto è difficile trovare le polveri di essiccante. Per questo bisogna accontentarsi di vernici finali per quadri che però formano solo una pellicola alla superficie e non penetrano in profondità.


Come si dà la verniciatura?

Innanzitutto si toglie accuratamente tutta la polvere dall'icona e poi si versa sulla superficie l'olifa e si stende con il dito o con un pennello morbido. Lo strato deve essere spesso e l'icona deve restare orizzontale. Per proteggerla dalla polvere si può coprirla con una scatola. Dopo mezz'ora circa è bene spianare lo strato dell'olifa perchè venga assorbita in modo regolare da tutta l'icona. Poi si lascia essiccare l'icona per due o tre giorni. Si dovrà comunque ridare la mano un'altra volta come minimo, ma con uno strato più sottile. Alla fine la verniciatura dovrà apparire regolare e leggermente brillante.

Fonte: http://www.arteikon.it

 

 

 
 
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