Grande successo di pubblico per la mostra
L’Antica Fabbrica di Santo Stefano che sino al prossimo 21
giugno, presso il Must di villa Sottocasa, racconta la storia
della prima chiesa plebana di Santo Stefano e dell’influenza
che il Capitolo Vimercatese ebbero sulle altre chiese dei
comuni limitrofi.
Leggendo gli atti relativi alla visita dell’arcivescovo
Giuseppe Pozzobonelli nella pieve di Vimercate nell’anno 1756
viene indicato che nella parrocchiale di Sant’Andrea ad
Aicurzio è attiva la confraternita della Cintura, (ovvero il
consorzio dei padri agostiniani e delle monache) sotto
l’invocazione della Beata Vergine della Consolazione. Dalla
visita pastorale emerse che il numero dei parrocchiani di
Aicurzio era di 437 di cui 307 comunicati. Resta interessante
da sottolineare che entro i confini del paese si trovavano due
oratori, chiese minori, dedicate a San Rocco, poi indicato
come l’oratorio dei Santi Sebastiano e Rocco, detto anche, in
località Campo Pecorino (oggi Campegorino), oltre a San Carlo
nel Castel Negrino, chiesa priorale dell’Ordine di San
Giovanni di Gerusalemme già dedicata a Sancti Jacobi,
in ossequio alla milanese sorgente lungo l’attuale via
Manzoni, dipendente da San Martino in Nussigia, oggi dedicato
alla Madonna della Neve. La parrocchia di Sant’Andrea
possedeva fondi per 207.17.1/2 pertiche. Il numero degli
abitanti, annoverato tra la Pasqua del 1779 e quella del 1780
era cresciuto sino a 539 anime. Da una tabella del 1781
risultava che la rendita netta della parrocchia di Aicurzio
assommava a lire 870.10.
Nell’anno 1900 il cardinal Ferrari compì la sua prima visita
pastorale nella pieve di Vimercate. Entro i confini della
parrocchia di Sant’Andrea apostolo esistevano: le chiese di
Santa Maria del Suffragio in Campo Pegorino; Santa Maria della
Neve in Castel Negrino. Oltre a queste due chiese, esistevano
alcuni oratori: del Sacro Cuore di Gesù, oratorio femminile e
asilo diretto dalle suore di Brentana; di San Luigi, presso
l’oratorio maschile. Durante la visita dell’Arcivescovo –
riportato nella Visita Ferrari, I, pieve di Vimercate
conservato presso l’archivio storico – si annovera la
confraternita del Santissimo Sacramento. Il numero dei
parrocchiani era di 1600. Tra XIX e XX secolo la parrocchia di
Sant’Andrea apostolo di Aicurzio è sempre stata compresa nel
vicariato foraneo di Vimercate e dal 1971 a seguito del 46°
sinodo diocesano diventato decanato.
Prof. ALESSIO VARISCO
Storico dell’arte e saggista
Direttore "Antropologia Arte Sacra"
